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CLASSIFICAZIONE FARMACOLOGICA: A 1.2 psico-analettici (antidepressivi) Azione farmacologica: NORILINE (amitriptilina cloridrato) è un antidepressivo triciclico che potenzia le azioni di ammine biogene nel sistema nervoso centrale, impedendo la ricaptazione della noradrenalina e della serotonina a terminazioni nervose. Questo porta a suo anti-depressivo e l'attività sedativa. Presenta proprietà anti-colinergici del sistema nervoso autonomo. Trattamento della depressione endogena. Terapia aggiuntiva per l'enuresi notturna nei bambini sopra i 6 anni di età in cui è stato escluso patologia organica. CONTROINDICAZIONI: cloridrato Amitriptilina dovrebbe essere evitato in: i pazienti che hanno conosciuto la sensibilità di amitriptilina la fase di recupero immediato dopo infarto miocardico e nei pazienti con blocco cardiaco raccomandato per il trattamento della depressione nei bambini pazienti trattati con inibitori della monoamino ossidasi o per almeno 14 giorni dopo l'interruzione dello stesso la sicurezza durante la gravidanza e l'allattamento non è stata stabilita. AVVERTENZE: Al momento dell'inizio della terapia, i pazienti devono essere avvisati di non guidare un veicolo a motore, scalare altezze pericolose o usare macchinari pericolosi. In queste situazioni il processo decisionale compromessa potrebbe portare a incidenti. La psicosi può essere attivato nei pazienti schizofrenici e pazienti maniaco-depressivi possono passare a una fase maniacale; uso non è raccomandato in mania. DOSAGGIO E ISTRUZIONI PER L'USO: Depressione: iniziali: Una compressa (25 mg) tre volte al giorno aumentando gradualmente fino a 150 mg al giorno se necessario. dosi aggiuntive dovrebbero essere prese nel tardo pomeriggio o la sera. La terapia può anche essere iniziato con una singola dose di 50 mg a 100 mg di notte aumentato di 25 mg o 50 mg come necessario per un totale di 150 mg al giorno. L'attività anti-depressivo può essere evidente entro tre o quattro giorni o può richiedere fino a 30 giorni di tempo per sviluppare adeguatamente. Manutenzione: 50 mg a 100 mg al giorno. Il trattamento deve essere continuato per almeno tre mesi prima di essere gradualmente ritirati. I pazienti ospedalizzati possono essere somministrate dosi fino a 200 mg al giorno e, di tanto in tanto, fino a 300 mg al giorno. enuresi notturna: Bambini da 6 a 10 anni: 10 mg a 20 mg al momento di coricarsi I bambini da 11 a 16 anni: 25 mg a 50 mg al momento di coricarsi Non superare la dose consigliata. Il trattamento non deve essere continuato per più di 3 mesi. EFFETTI COLLATERALI E PRECAUZIONI SPECIALI: Effetti collaterali: Anti-colinergici: L'azione antimuscarinica di NORILINE provoca una secchezza delle fauci, gusto acido o metallico, stipsi, che può portare a ileo paralitico, ritenzione urinaria, visione offuscata e disturbi in alloggi, palpitazioni, tachicardia e l'impotenza. Sistema nervoso centrale e neuro-muscolare: sonnolenza (ma a volte possono verificarsi nervosismo e insonnia), mal di testa, neuropatia periferica, tremore, ipotensione ortostatica, meno frequentemente ipertensione, vertigini, sudorazione, debolezza e affaticamento, atassia, convulsioni epilettiformi, sintomi extrapiramidali tra cui discorso difficoltà, tinnito, stomatiti e irritazione gastrica con nausea e vomito. Possono verificarsi confusione e delirio, soprattutto negli anziani. Allergica: eruzione cutanea allergica, orticaria, fotosensibilizzazione, edema del viso e della lingua. Ematologiche: ittero colestatico e sangue disturbi, tra cui eosinofila, depressione midollare, trombocitopenia, leucopenia e agranulocitosi. Cardiovascolari: antidepressivi triciclici hanno un effetto negativo sul miocardio e possono causare difetti di conduzione e aritmie cardiache; un aumento del rischio di morte improvvisa è stata sospettata in pazienti cardiopatici trattati con antidepressivi triciclici. Ipotensione, tachicardia, palpitazioni, infarto del miocardio, aritmie, arresto cardiaco e ictus possono verificarsi. Endocrino. Le variazioni di libido, l'interferenza con la funzione sessuale, ginecomastia e ingrossamento del seno, galattorrea. possono anche verificarsi variazioni nelle concentrazioni di zucchero nel sangue, e la secrezione meno frequentemente inappropriata di ormone antidiuretico: Altri. può verificarsi anoressia con perdita di massa, o il guadagno di massa, a volte con anormale appetito (desiderio di carboidrati). I sintomi da astinenza: brusca interruzione del trattamento dopo la somministrazione prolungata può produrre nausea, cefalea e malessere. riduzione del dosaggio graduale è stato segnalato per produrre, entro due settimane, sintomi quali irritabilità, irrequietezza e sogno e disturbi del sonno. Questi non sono indicativi di dipendenza. Sono stati segnalati casi di mania o ipomania si verificano entro due a sette giorni dopo l'interruzione della terapia prolungata con antidepressivi triciclici. Sudorazione e prurito sono stati segnalati. Speciali precauzioni: NORILINE deve essere usato con cautela nei pazienti con malattie cardiovascolari, ipertiroidismo o con insufficienza epatica, e in quelli con una storia di epilessia, trattati glaucoma ad angolo chiuso, ritenzione urinaria, ipertrofia prostatica o costipazione. I pazienti con tendenze suicide devono essere attentamente controllati durante il trattamento. Le concentrazioni di zucchero nel sangue possono essere alterati nei pazienti diabetici. I pazienti anziani, adolescenti e bambini possono essere particolarmente sensibili agli effetti collaterali di antidepressivi triciclici; dosaggio ridotto dovrebbe essere usato. Sonnolenza è spesso vissuto all'inizio della terapia e pazienti anti-depressivo triciclico, se colpiti, non deve guidare o usare macchinari. Interazioni farmacologiche: NORILINE non deve essere somministrato a pazienti in trattamento con inibitori della monoamino ossidasi o per almeno 14 giorni dopo l'interruzione dello stesso; Sono state segnalate reazioni ipertensive gravi. Diversi giorni tra l'ritirare un triciclico anti-depressivo e l'avvio di un inibitore della monoamino ossidasi. Gli anestetici locali contenenti agenti simpaticomimetici ad azione diretta, adrenalina e noradrenalina, devono essere usati con molta cautela a causa di effetti adrenergici maggiori quando usati insieme con NORILINE. Il metabolismo del NORILINE è aumentato di barbiturici e altri induttori enzimatici come ad esempio anti-epilettici mentre neurolettici, cimetidina, metilfenidato e possibilmente estrogeni e contraccettivi orali riducono. NORILINE aumenta gli effetti dei sedativi del sistema nervoso centrale, tra cui alcol e agenti anti-muscarinici. pazienti ipertiroidei o quelli che le preparazioni della tiroide possono mostrare una risposta migliorata per gli antidepressivi triciclici. Gli effetti di bethanidine, debrisochina, guanetidina e, eventualmente, di clonidina sono ridotti di antidepressivi triciclici. SINTOMI NOTI di sovradosaggio e particolari riguardanti il suo trattamento: I sintomi di sovradosaggio sono eccitazione e agitazione con effetti antimuscarinici segnalati, tra cui la secchezza della bocca, pupille dilatate, tachicardia, ritenzione urinaria e la stasi intestinale. Gravi sintomi includono perdita di coscienza, convulsioni e mioclono, iperreflessia, ipotensione e depressione respiratoria e cardiaca, con aritmie cardiache potenzialmente letali che possono ripresentarsi qualche giorno dopo il recupero apparente. Il trattamento è sintomatico e di supporto. Un blu, biconvessa, rivestita con film pallido, segnato da un lato, con un bianco al core-biancastro.
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